martedì, febbraio 28

imparare e ringraziare

Oggi abbiamo “assunto” la ragazza che ci dara’ una mano in casa: Hana
Stara’ con noi almeno 5 ore al giorno per dare manforte alle faccende quotidiane e fara’ da baby sitter a Domitia se necessario fino a quando non arrive a casa verso le 19 (domenica Paolo torna in Italia per due settimane e per prendere gli animali.. sto gia' panicando)
E’ stato commovente dirle che avevamo scelto lei: per 200 euro al mese, le sono venute le lacrime dalla felicita’ ed era davvero riconoscente. Solo per info: e’ laureata in storia e parla inglese come se fosse madrelingua
A occhio mi sembra davvero che ci sia qualcosa di fuori posto. Inclusa la grande felicita’ che ci ha dimostrato
Ma qui e’ tutto un po’ fuori posto rispetto a quello al quale mi ero abituata
Nei mesi scorsi ho fatto diverso colloqui, e la frase che piu’ spesso ho sentito dagli intervistati e’ “so che ho molto da imparare e vorrei questa posizione per imparare e crescere”
:?
Non credo di avere mai sentito una cosa simile nella mia esperienza in Italia e qualche colloquio l’ho fatto
Ma mi ci metto io per prima
I miei ragazzi al lavoro sono entusiasti per le cosse che gli sto insegnando, e sono sinceramente grati, e producono a mille perche’ hanno l’entusiasmo della coscienza di stare crescendo professionalmente
Ora, non se ne abbiano a male I miei colleghi o amici Italici perche’ anche io sono cosi’, ma il primo paragone che mi viene in mente e’ che l’Italia e’ piena di professori!
Ripensando al passato sono state piu’ frequenti le volte che si e’ discusso perche’ si pensava di avere gia’ tutte le risposte piuttosto che ammettere che si doveva imparare qualcosa di nuovo
E qui sto ricevendo una meravigliosa lezione: se sai che hai da imparare costantemente, ogni giorno avrai nuovo entusiasmo e curiosita’ e soprattutto, se ti metti nella condizione di voler imparare, ti si aprono dei meravigliosi orizzonti e scopri davvero cose che non potevi immaginare
Io non so, io non conosco, io voglio conoscere.
Sara’ che qui i ragazzi sono spinti da una meravigliosa forza sospinta dalla primavera rivoluzionaria che hanno annusato, ma che grande lezione!