mercoledì, febbraio 22

Kyoto vs. Cairo: 0-1

Il sole, il vento, il cielo blu e la goduria di stare in giardino alla sera in felpa
Questo e’ febbraio al Cairo, e so che fa invidia J
Ma vale la pena specificare meglio i dettagli:
Il sole c’e’, praticamente 364 giorni all’anno. E lo scorso Weekend e’ stato IL giorno di pioggia: stupendo!
Quando piove, le gocce lavano via tutta la polvere dalla citta’ piu’ polverosa del mondo, e tutto diventa come ludico e profuma di terra bagnata, intend, profuma tantissimo di terra bagnata. Forse perche’ la terra e’ ovunque, anche nelle strade dei quartieri piu’ popolosi, c’e’ terra..ci sono addirittura piccole collinette di San Siro ma in versione desertica (pietre e sabbia indurita color giallo ocra)
Mi ha colto di sorpresa il freddo degli ultimi 4 giorni, da quando e’ piovuto il vento e’ freddo, ma dicono sara’ passeggero
La casa e’ abbastanza gelida, grazie! Abbiamo acceso i condizionatori ma su versione scaldino.. peccato che disperde da tutti gli spifferi che hanno porte e finestre, e poi hai voglia a scaldare.

Comunque in questi giorni  il cielo e’ terso, almeno fino a che tutta la citta’ si sveglia…TATTTATATAAAAA
Grazie a dio in questi giorni c’e’ vento , ma senza….
Ieri mi interrogavo sulle scelte dei paesi occidental: protocollo di Kyoto, case ad alta efficenza energetica e zero dispersioni, energie rinnovabili, automobili a gas e, chissa’ forse in vicino future, ad indrogeno, incentivi alle rottamazioni, eco-converitori, eco borse della spesa e tutto quello che al momento non mi viene in mente
Il tutto per garantire un ambiente protetto e sano e vivibile
E ora veniamo alla realta’ che vedo qui: immaginate una citta’ dove circolano almeno 18 milioni di automezzi, il meno inquinante dei quali non passarebbe una revisione manco con una bendizione dedicata al santuario di Caravaggio. “Ho visto macchine che voi umani non potreste nemmeno immaginare”
Sono auto che forse non sono nemmeno mai esistite da noi, o forse, c’erano, quando ancora I Brachiosauri popolavano le pianure
Non vanno a benzina, sembra che vadano direttamente col carbonfossile! Una fumera indescrivibile
E le fabbriche? Di conseguenza…
Immaginavo e sorridevo se mai il “sindaco” del Cairo volesse fare un’azione contro lo smog, altro che targhe alterne… “oggi circolano solo le targhe che inziano per 1 ..domani quelle per 2…”
Quindi, si e’ vero, il clima e’ fantastico e l’aria e’ secca (tanto secca che sto usando litrate di siero nutrient per i capelli), ma senza vento….EFFETTO TRAFORO SAN GOTTARDO, CON MACCHINE FERME IN CODA E GIU’ IL FINESTRINO, solo che quell’odore lo senti mentri sei in autostrada

Ok, attendo giorni migliori e forse magari anche un po’ piu’ di pioggia che lavi piu’ spesso la nube nero/rossica che gravita sui cieli del delta
Eppure e’ tutto cosi’ normale qui, nessuno se ne stupisce o ne parla, nessuno la vive male. Quindi e’ cosi’: non ti puoi lamentare se non sai come puo’ essere diverso. Lo diventera’ anche per me e verro’ a prendere l’aria buona a Milano J

Garbage City, appena fuori citta'
E per il resto…qui le porte hanno almeno ½ cm di gioco tra porte e stipite, le finestre hanno vetri singoli, la spazzatura e’ ovunque e un giorno a settimana un po’ la si brucia, in grandi e piccoli cumuli, la differenziata si fa distinguendo se mettere la spazzatura davanti alla porta o spargerla in giro, tutte le case hanno decine di lampade sempre accese e i condizionatori in ogni stanza, il consumo energetico credo sia pari a quello di tutta l’europa messa insieme, e se vai a fare la spesa di mettono 2 dico 2 prodotti per ogni sacchetto di PVC prer un totale medio di 30 sacchettini per spesa fatta. Eppure, nessuno si scandalizza, nessuno si agita, non si angosciano se non fanno un contratto di fornitura di energia con un gesture che non utilizza fonti rinnovabili, non mettono LIKE su FB sui siti ecologici, e non credo che gli importi un granche’ che tutti gli eco-sforzi-maronna-che-fatica-ste-ecoballe degli altri paesi siano virtualmente azzerati da una sola citta’ dall’altra parte del Mediterraneo.
Ma sapete una cosa, mica se ne fanno un  cruccio..
Anzi, l’anarchia ecologica e’ una specie di catarsi dei sensi di colpa.

Qui i problemi sono altri, e chissenefrega se non differenzio, caz.. qui non posso bloggare contro il regime o finisco in gabbia, qui rischio tutti i giorni di non dare da mangiare ai miei figli, qui se sono copto e ho la sfiga di abitare nei governatorati salafiti mi perseguitano, qui ho un’inflazione al 18% e il cibo costa il 25% in piu’ rispetto ad un anno fa, qui se faccio la donna di servizio i miei padroni mi chiedono le analisi del sangue e vogliono essere chiamati Madame e Sir..qui se nasco nel quartiere sbagliato sono tagliato fuori, qui ad un anno dalla rivoluzione che doveva cambiare il futuro di milioni di persone ancora ci sono i militari al potere e Amnesty international riporta la situazione come grave, peggio che quando c'era Mubarak.

Qui hanno priorita’, non seghe mentali.