mercoledì, ottobre 19

il deserto e il guava

ultima giornata Egiziana per adesso. Poi si torna a fine ottobre.
Oggi ho passto la mattinata in trasferta, nel posto da dove spediamo i pacchi che si trova in una cittadina che si chiama 10th Of Ramadam, 60KM a nord del Cairo
Per arrivarci si fa l'autostrada del deserto, quella che passa in mezzo al niente, ma e' trafficata e inatasata di camion ed auto zizzaganti.

E mi sono resa conto di quanto gia' mi piaccia questo posto, cosi' scomposto e cosi' antico. Il deserto cosi' aspro e asciutto, così silenzioso
le case diroccate accanto a nuove enormi ville in costruzione, il vecchio ancora li e la vita nuova che si espande
Mi piace che qui nulla viene annientato; si sgretola ma rimane accanto al nuovo che avanza
Mi piace l'idea che chissenefrega se hai i pantaloni con l'alone di sabbia addosso, e' normale! Mi piace che non e' importante come appari, ma come ti comporti e come sei con gli altri.
Mi piace che nel caos c'e' normalita' e costanza (anche se sembra un paradosso)
Mi piace il te alla menta che bevi sempre (ma nn con i 4kg di zucchero che usano qui)
Mi piace il Guava: buoooonoooooo, un frutto sodo e non troppo dolce, che se non gli togli bene tutti i semini poi te li devi sgranocchiare, ma se lo prendi bene, è davvero perfetto!

clinica dove c'è Mubarak
Mentre viaggiavamo verso la destinazione, Mohamed the driver ci ha tenuto a dirmi che questa è la clinica dove è tutt'ora ricoverato Hosni Mubarak.






E a proposito di Mohamed e Farid, eccoli i miei Guardian Angels.. che mastini eh...:)))

Mohamed a sx Farid a dx
Ultimo consiglio: se per caso a qualcuno venisse in mente di fare un giro avventuroso dell'Egitto quando verrete a trovarci, forse è meglio che vi organizziate bene per NON dovere prendere un treno che passi nel deserto perchè questo è quello sul quale vi trovereste a viaggiare (ps: il passaggio a livello è costituto da un omino a braccia aperte accanto alla croce di sant'andrea con le luci accese)

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